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Come prendersi cura dei vestiti per goderseli più a lungo? Guida completa

Come prendersi cura dei vestiti per goderseli più a lungo? Guida completa

Ti sei mai chiesta perché i tuoi vestiti preferiti perdono lo splendore ed il taglio dopo alcuni lavaggi? Oppure perché la camicia che hai appena tirato fuori dalla lavatrice sembra ruvida? La cura dei vestiti è un’arte che vale la pena padroneggiare per mantenere non solo la loro freschezza, ma anche la loro durevolezza. Come lavare e prendersi cura dei vestiti? Abbiamo preparato per te una guida completa con delle indicazioni pratiche che faranno sì che i tuoi vestiti rimarranno in buone condizioni per tanti anni!

Come prendersi cura dei vestiti per goderseli più a lungo? Guida completa

Come prendersi cura dei vestiti? Alcune regole di base         

La cura dei vestiti è qualcosa di più di inserirli nella lavatrice e tirarli furio dall’asciugatrice. Come lavare i vestiti correttamente? Abbiamo preparato per te alcune indicazioni chiave su come prendersi cura dei vestiti:

  • Smista i vestiti: suddividi i vestiti secondo colori, tessuto e sporcizia per evitare scolorimento e danni.
  • Scegli la temperatura adeguata: prima del lavaggio, controlla le indicazioni riportate sulle etichette. Evita le temperature troppo alte che possono restringere o deformare il tessuto!
  • Utilizza il detersivo adatto: scegli il detersivo adatto per un dato tipo di tessuto e per un dato grado di sporcizia. Non utilizzare troppo detersivo per evitare che rimanga sui vestiti.
  • Non lavare troppo spesso: ricorda che non tutti i vestiti richiedono il lavaggio dopo averli utilizzati solo una volta. Stendili all’aperto per rinfrescarli delicatamente.
  • Scegli l’asciugatura adatta: asciuga i vestiti secondo i consigli sull’etichetta. Alcuni tessuti si asciugano meglio all’aperto, mentre gli altri nell’asciugatrice. Non asciugare troppo i vestiti perché ciò può portare al restringimento del tessuto.
  • Presta attenzione alla giusta stiratura: utilizza la temperatura adeguata durante la stiratura per evitare i danni al tessuto. Stira i capi al rovescio, soprattutto quelli con le decorazioni delicate.

Come prendersi cura dei vestiti? Alcune regole di base

Lavaggio e simboli sulle etichette

I simboli sulle etichette ti indicheranno come prendersi cura di un dato capo. Abbiamo preparato per te i significati dei simboli più popolari, la cui conoscenza ti permetterà di prenderti cura correttamente dei tuoi vestiti.

  1. Simbolo di lavaggio: è un’immagine che rappresenta una bacinella con acqua. Più alta è la temperatura dell’acqua, più puntini ci sono dentro il simbolo. Ad esempio, un puntino significa il lavaggio alla temperatura fino a 30°C, due fino a 40°C, tre fino a 50°C e quattro fino a 60°C.
  2. Simbolo di candeggio: è il segno di triangolo sull’etichetta. Il triangolo vuoto significa che si può utilizzare la candeggina a base di cloro, mentre il triangolo con le linee significa le limitazioni o il divieto di utilizzare la candeggina.
  3. Simbolo di asciugatura: ha normalmente la forma di un quadrato. Il quadrato con i puntini dentro significa la possibilità di asciugare il capo nell’asciugatrice, mentre le linee orizzontali sotto il quadrato significano che l’asciugatura nell’asciugatrice è possibile solo in temperatura bassa.
  4. Simbolo di stiratura: sembra un ferro da stiro. Un punto significa che il capo si può stirare in temperatura fino a 110°C, due punti fino a 150°C mentre tre punti fino a 200°C. A volte puoi vedere anche una X che precede il ferro e che significa che la stiratura del capo è vietata. 
  5. Simbolo di lavaggio a secco: è un cerchio con la lettera ”P” all’interno. Informa sulla possibilità del lavaggio a secco.
  6. Simbolo di asciugatura all’aria aperta: è di solito un rettangolo con le linee sopra. Suggerisce che bisogna asciugare il capo in orizzontale oppure appeso sulla corda.
  7. Simbolo di risciacquo: viene presentato a forma di bacinella con le onde. Informa sulla necessità di sciacquare e sui programmi di risciacquo che si possono utilizzare.

Come prendersi cura di capi di lino?

La cura di vestiti fatti in fibre naturali richiede la delicatezza perché il lino è un tessuto naturale che è molto sensibile alla cura sbagliata. Se ami questo tessuto, dai un’occhiata alla collezione del marchio Deha. Ci troverai gli shorts e gli abiti di colori pastello, ideali per l’estate e la primavera.

Come lavare il lino?

In caso di lino conviene optare per il lavaggio a mano o nella lavatrice con un ciclo delicato. Scegli il detersivo dedicato ai tessuti delicati. Durante il lavaggio di lino evita l’utilizzo di candeggina che contiene cloro perché potrebbe danneggiare le sue fibre. Si consiglia di lavare il lino in acqua fredda o tiepida (raccomandiamo 30, massimo 40°C). Evita l’acqua calda che può causare il restringimento e la deformazione dei capi. Se utilizzi la lavatrice, scegli il programma per i tessuti delicati ed evita la centrifuga intensa.  

Come asciugare i capi di lino?

Il miglior modo per asciugare i vestiti fatti in lino è farlo all’aperto per mantenere la loro traspirabilità. Se non hai possibilità di farlo, conviene asciugare il lino in una stanza ariosa, in orizzontale, per evitare le deformazioni. Puoi anche stendere i capi sulla corda, però evita il contatto diretto con i raggi solari perché potrebbero causare lo sbiadimento. Rinuncia all’asciugatura dei vestiti in lino nell’asciugatrice perché ciò potrebbe causare il loro restringimento.

Come stirare i capi di lino?

Come iniziare a stirare il lino? Si consiglia di stirare i capi ancora umidi ed a rovescio. Imposta la temperatura bassa e stira il lato interno del tessuto oppure usa una pezza tra il ferro ed il capo per evitare il contatto diretto.

Come asciugare i capi di lino?

Come prendersi cura di capi di cashmere?

Il cashmere è un tessuto delicato e lussuoso che richiede una particolare cura ed attenzione. Qualcosa a proposito sa sicuramente il marchio Allude. In pochi anni, l’abbigliamento di quest’azienda non solo è diventato popolare, ma anche è stato chiamato lussuoso. Ciò è successo grazie ai processi di produzione ottimizzati ed all’utilizzo di cashmere di altissima qualità.

Come prendersi cura di capi di cashmere?

Come lavare i capi in cashmere?

Da dove iniziare a lavare il cashmere? Conviene lavarlo a mano in acqua tiepida con l’utilizzo di un detersivo delicato, dedicato al lavaggio di tessuti delicati, ad esempio il detersivo per il cashmere di Allude. Evita di lasciare il cashmere in ammollo per troppo tempo per non danneggiare le fibre. Se ti decidi di lavarlo in lavatrice, scegli il programma senza centrifuga che potrebbe causare la deformazione del tessuto. Strizza leggermente il capo, stendilo su un asciugamano e premi delicatamente per togliere l’eccesso di umidità. Ricordati anche di mettere i capi in cashmere a rovescio prima del lavaggio, per minimizzare il rischio di danni alla superficie delicata del cashmere. 

Come asciugare delicatamente il cashmere?

In caso di asciugatura del cashmere, non ti servirà l’asciugatrice. La temperatura alta potrebbe danneggiare le fibre! Una scelta migliore sarà l’asciugatura in orizzontale. Ricordati di evitare di esporre i capi al sole.

Come stirare i capi in cashmere?

Se la stiratura è necessaria, imposta la temperatura bassa e stira il cashmere attraverso una pezza o un lenzuolo umido. Evita il contatto diretto del ferro da stiro con il cashmere per prevenire i danni. Puoi anche scegliere il ferro da stiro con la funzione di vapore. Basta appendere il capo alla gruccia del ferro e passare l’ugello sul tessuto. Ed è fatta!

Come prendersi cura di seta?

La seta è un tessuto incredibilmente liscio e morbido che richiede una cura adeguata. Se sei un’appassionata di questo tessuto pregiato, dai un’occhiata all’offerta del marchio Camilla che è famoso per combinare il look lussuoso con gli elementi ispirati alle culture esotiche. Dunque, come prendersi cura della seta in modo che ti avvolga con la sua morbidezza ogni giorno?

Come lavare la seta?

Bisogna lavarla a mano in acqua tiepida. Utilizza dunque un detersivo ed un ammorbidente delicati. Non lasciare ammollo i capi in seta troppo a lungo per non causare i danni alle fibre. Se vuoi lavare la seta nella lavatrice, usa il programma per i tessuti delicati ed il detersivo per la seta. Per proteggere i capi puoi inserirli nel sacchetto per il bucato, grazie a ciò eviterai i danni e ritarderai la comparsa di segni di logoramento. Dopo il lavaggio, strizza i capi delicatamente, stendili su un asciugamano e pressali leggermente per eliminare il resto dell’umidità.  

Come asciugare i capi in seta?

Evita soprattutto l′uso dell’asciugatrice perché la sua temperatura alta potrebbe danneggiare il tessuto delicato. Un’opzione decisamente più sicura sarà asciugare i capi in seta in orizzontale su un asciugamano.

Come stirare seta?

Ami gli abiti lisci e luccicanti in seta? Se sì, devi sapere come stirarli. Conviene iniziare la stiratura della sera quando il capo è ancora delicatamente umido oppure impostare la temperatura bassa e stirare attraverso una pezza o un lenzuolo umidi. Puoi anche optare per il ferro con la funzione di vapore o per la stiratrice a vapore.

Come lavare seta?
   

Cura dell’abbigliamento: conclusione

Ricordati che la cura adeguata dell’abbigliamento è anche la cura dell’ambiente naturale. Seguendo le nostre indicazioni, diminuerai sicuramente il grado di danneggiamento dei capi e la quantità di acqua ed energia utilizzata per la cura dell’abbigliamento. Speriamo che la nostra guida riguardante la cura dell’abbigliamento ti permetterà di allungare la durevolezza dei tuoi vestiti.

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