Le escursioni primaverili in montagna sono un ottimo modo per rilassarsi e passare il tempo all’aperto. Però la primavera è la stagione in cui il tempo atmosferico può cambiare all’improvviso. Stabilire cosa indossare può causare molti problemi. In un momento può fare caldo ed esserci il sole e dopo qualche ora il tempo può peggiorare e può cominciare a piovere. Dunque la domanda sorge spontanea: come vestirsi da trekking in primavera? Scopri i nostri consigli.

La chiave per la camminata comodissima è indossare più strati. La primavera può sempre portare delle giornate fredde, quindi ricordati di indossare il piumino o la felpa per sicurezza. A seconda del tempo puoi adeguare la quantità degli strati. Durante la camminata evita l’ipertermia e l’ipotermia. È importante prendere in considerazione le attuali condizioni atmosferiche prima di uscire. Scegliendo l’abbigliamento  ricordati quindi che esso deve garantire il calore, l’effetto asciutto e la comodità.

Prima di comprare l’abbigliamento da trekking in primavera, vale la pena capire come funziona il modo di vestirsi ”a cipolla” e come pianificare la scelta adeguata dell’abbigliamento. Comincia la pianificazione dalla scelta del primo strato ovvero dalla biancheria. Il ruolo principale della biancheria termica è l’eliminazione dell’umidità durante l’escursione. Nelle temperature basse la biancheria garantisce un po’ di calore aggiuntivo, ma l’isolazione è normalmente il ruolo delle felpe in pile e dei piumini. Nelle temperature molto alte spesso l’unico strato di base è la t-shirt o il top leggero a maniche lunghe. Trovare la biancheria termoattiva che può funzionare come un elemento del guardaroba autonomo o unito agli altri vestiti è una buona idea. Comincia la tua ricerca da conoscere i marchi Icebreaker o X-Bionic che hanno un vasto assortimento per quanto riguarda questi indumenti.

È lo strato che garantisce il calore. Il consiglio standard è quello di portare due opzioni, la felpa o il pile e il piumino leggero che può essere conservato nello zaino durante il trekking. È importante sapersi adattare ad un concreto tempo atmosferico. Dunque si consiglia di portare almeno una o due giacche imbottite per le camminate primaverili. Anche se le tmperature sembrano alte, quando esci di casa esse possono cambiare all’improvviso. Lo strato intermedio ti proteggerà dal freddo, accumulando il calore prodotto dal tuo corpo. Se cerchi dei prodotti buonidi questa categoria, vedi l’offerta di Salewa o di Mammut.

Mantenere l’asciuttezza è la chiave per evitare l’ipotermia, dunque porta la giacca impermeabile ed i pantaloni che garantiranno l’impermeabilità e la traspirabilità. Ricorda che nelle giornate non piovose ma ventose puoi indossare l’abbigliamento esterno come la protezione dal vento. Il tuo strato esterno dovrebbe essere facile da indossare e da togliere perché lo toglierai almeno una volta durante la tua escursione. Avrai sicuramente bisogno della sottile ed infallibile giacca impermeabile. Troverai il modello adatto nel nostro negozio. Oltre a questo, un paio di guanti ed il berretto caldo sono i must have per le escursioni. Durante il trekking devi ricordarti di riscaldare le mani e le orecchie e di mantenere la testa asciutta.

L’acquisto delle scarpe adatte per praticare il trekking aiuta a migliorare la mobili ta e l’aderenza sulle superfici esigenti. Nella scelta delle scarpe da trekking primaverile devi prendere in considerazione tre principali fattori:

• Preferenze personali: Ovvero ciò che ritieni il più comodo, il migliore e ciò che ti piace di più.
• Condizioni atmosferiche: A seconda del tempo e dal clima puoi scegliere le scarpe più adatte.
• Terreno sul percorso: Pianificando l’escursione sul terreno roccioso ed irregolare, una scelta ottima saranno le scarpe da trekking con la protezione per la caviglia.