Cosa portare in montagna? Come vestirsi per sciare? Consigli ed indicazioni
La vacanza invernale in montagna - per sciare, praticare trekking o visitare posti nuovi – richiede la preparazione ed il completamento del bagaglio adatto. Bisogna prepararsi alle variabili condizioni atmosferiche: in montagna puoi incontrare il sole forte, il gelo, le nevicate forti e perfino il nevischio. Ti suggeriamo cosa ti servirà in montagna nella stagione invernale.
Nell’articolo troverai, tra gli altri, i consigli che riguardano:
- dove mettere i vestiti e gli accessori;
- cosa portare in montagna? Le cose più importanti che vale la pena avere in montagna;
- come vestirsi in montagna;
- quale cibo portare in montagna.


Dove mettere i vestiti e gli accessori andando in montagna?
Nella località montagnose la valigia con le ruote non sempre sarà una scelta ideale, perché potrebbe risultare difficile da trasportare sui marciapiedi scivolosi e pieni di neve. Tale forma del bagaglio sarà ottima soltanto quando arriviamo nel posto dove dormiremo direttamente con la macchina, quando abbiamo il trasporto garantito dall’aeroporto o dalla stazione oppure quando non pianifichiamo di spostarci da un rifugio all’altro.
La vacanza concentrata sul passare il tempo in modo attivo richiederà una forma del bagaglio più comoda, più pratica e possibile da trasportare anche nelle condizioni difficili. Se c’è possibilità di doverlo portare da un posto all’altro, il più comodo e pratico sarà lo zaino. Esso ti permetterà di distribuire tutto il peso su entrambe le braccia e con l’utilizzo degli altri attrezzi anche su tutta la parte superiore del corpo. Quale zaino sarà il migliore per la vacanza invernale in montagna?
- Lo zaino per andare in montagna
Bisogna prendere in considerazione soprattutto la capienza. Essa dipende dalla durata della vacanza e dal suo carattere (per la vacanza unita al trekking tra i rifugi, sceglieremo lo zaino che sarà comodo da portare diverse ore ogni giorno). Per la vacanza di più giorni, ci servirà lo zaino della capienza di circa 50-70 litri.
Per il weekend potrebbe bastare la capienza di circa 30-50 litri. In questo caso sarà ideale ad esempio lo zaino Mammut Ducan 30 che è pratico e leggero. Nelle tasche ergonomiche potrai conservare tutti gli oggetti che vorrai avere a portata di mano. Grazie al sistema portante d’autore Contact Stream™, tutto il peso viene distribuito in modo ottimale. Inoltre, sulla schiena è stato lasciato lo spazio libero per garantire la ventilazione. Se andiamo sul sentiero con i bastoncini, possiamo attaccarli comodamente agli anelli. Il set comprende anche la sacca antipioggia.
- Lo zaino per le escursioni
Se pianifichi le escursioni di un giorno, le visite nelle cittadine oppure vuoi semplicemente portare i documenti necessari, il telefono o gli altri oggetti personali sulla pista, scegli lo zaino della capienza di circa 15-20 litri.
Una soluzione interessante è il set che include due zaini, ad esempio Thule Landmark che raccomandiamo soprattutto alle donne, visto che è perfettamente adatto alla silhouette femminile. È costituito dello zaino principale di 40 litri e dello zaino da escursioni di 20 litri. Entrambi gli zaini possiedono lo scomparto SafeZone per il cellulare, gli occhiali e gli oggetti personali e lo scomparto aggiuntivo CashStach che protegge i soldi, le carte ed i documenti dal furto. Il contenuto si può distribuire per bene grazie alle tasche in rete ed alle cinture di compressione interne.
Nello zaino più piccolo Thule Landmark è possibile conservare il portatile fino a 15 pollici. Sarà ottimo anche come il bagaglio a mano per i viaggi in aereo. Il produttore ha creato due zaini per poterli utilizzare anche contemporaneamente, ad esempio attaccando le parti posteriori degli zaini oppure situando uno sulla schiena e l’altro davanti (il piccolo in questo caso viene attaccato con le cinture sulle braccia o sulle anche). Per la maggiore sicurezza sul sentiero o sulla pista, gli zaini sono dotati del fischietto.
Se andiamo principalmente a sciare, possiamo scegliere anche lo zaino Volkl Team Pro Backpack VÖLKL con tante soluzioni comode per gli sciatori: la tasca per gli occhiali da sci, il sistema diagonale di montaggio degli sci, le cinture da sci che si possano conservare. Ha la capienza di 30 litri e dunque sarà ottimo anche per i weekend passati fuori.
- Le sacche per l’attrezzatura da sci
La sacca da sci Volkl Race 4PAIR SKI PADDED 230CM MDV può contenere perfino 4 paia di sci, dunque sarà ottima per le vacanze con tutta la famiglia o con gli amici. Nell’offerta c’è anche la versione della sacca per un paio di sci. Una soluzione molto comoda sono anche le sacche a forma di zaini per gli scarponi da sci.


Cosa portare in montagna? Le cose più importanti che vale la pena avere
Se abbiamo già scelto lo zaino adatto e vogliamo prepararlo, cominciamo dalle cose più importanti che ci garantiranno la sicurezza ed il comfort. Non bisogna dimenticare gli documenti, la cassetta di pronto soccorso ben attrezzata e gli dispositivi elettronici. Cos’altro dovremmo portare in montagna in inverno? I documenti per andare in montagna Prima della partenza, completiamo i documenti necessari. Conviene tenerli in una busta che li proteggerà dai danni. Vale la pena stampare anche le copie e scannerizzare la carta d’identità e la prima pagina del passaporto per essere sicuri in caso di furto. Nel bagaglio a mano dovresti avere: La vacanza in montagna: cosa dovrebbe esserci nella cassetta di pronto soccorso? La vacanza attiva in montagna richiede il possesso di una buona cassetta di pronto soccorso. Ci dovrebbero essere:le medicine per le malattie croniche;
La vacanza con gli sci richiede un’attrezzatura particolare. Ti serviranno: Vale la pena portare i bastoncini da sci anche se non li utilizziamo per sciare. Possono essere utili durante le escursioni oppure durante le visitenelle cittadine, dove i marciapiedi sono spesso pieni di neve o scivolosi. Gli occhiali da sci saranno indispensabili quando ci sarà il sole forte e quando nevicherà. Vale la pena fare attenzione alla qualità di esecuzione ed alle lenti. Gli occhiali da sci Poc ORB Clarity sono stati creati in collaborazione con l’azienda Zeiss, ovvero il leader dei prodotti ottici. Grazie ai rivestimenti speciali, la lente migliora il contrasto e la qualità della visione e gli occhiali si adattanno alle condizioni atmosferiche. Inoltre, sono stati eliminati i problemi dell’appannamento e dei graffi.Cosa portare a sciare?
Cos’altro vale la pena avere in montagna?
Per la vacanza in montagna vale la pena portare anche:
- lo smartphone con GPS e con l’applicazione di soccorso;
- il powerbank;
- le racchette da neve, i ramponi e le coperture con i i chiodi per le scarpe;
- il termos o la tazza termica;
- gli occhiali con polarizzazione;
- gli scaldamani chimici;
- la crema per l’inverno;
- il coltellino svizzero.
Cos’altro vale la pena avere in montagna?
Per la vacanza in montagna vale la pena portare anche:
- lo smartphone con GPS e con l’applicazione di soccorso;
- il powerbank;
- le racchette da neve, i ramponi e le coperture con i i chiodi per le scarpe;
- il termos o la tazza termica;
- gli occhiali con polarizzazione;
- gli scaldamani chimici;
- la crema per l’inverno;
- il coltellino svizzero.
Come vestirsi in montagna?
Il primo strato dovrebbe essere la biancheria termoattiva. Nell’offerta sono disponibili tutti gli elementi: boxer, reggiseni, leggings, magliette a maniche corte e lunghe. Qual è la caratteristica che li distingue dalla biancheria standard? Sono fatti in tessuti speciali che sono traspiranti, eliminano l’umidità e mantengono la temperatura stabile di circa 37°C (è stato provato che è la temperatura ottimale durante le attività). Possono essere fatti in lana, il più delle volte leggera ed antibatterica merino, oppure in fibre sintetiche e funzionali. Tanti marchi utilizzano le nuovissime tecnologie e le analisi dai laboratori per ottenere i migliori parametri di termoisolazione. Il leader è X-Bionic, però vale la pena prendere in considerazione anche la biancheria termoattiva di Falke ed Icebreaker. Per la vacanza in montagna vale la pena portare il maglione in lana, ad esempio del marchio che si specializza nella produzione dei capi fatti in lana di merino piacevole al tatto, ovvero Dale of Norway. Perché appunto questo tipo di fibra sarà il migliore? La lana naturale garantisce non solo molto buoni parametri di termoisolazione (riscalderà se farà freddo ed eliminerà l’umidità se farà caldo e durante le attività), ma anche è incredibilmente igienica, avendo le proprietà antibatteriche. Un’ottima alternativa saranno anche le felpe da sci che fanno parte dell’abbigliamento tecnico. Sono normalmente fatte in miscuglio di fibre sintetiche che hanno ottenuto delle nuove funzioni, ad esempio la felpa X-Bionic Instructor 4.0 è stata progettata in tecnologia Retina®, mentre la texture del tessuto è brevettata. Le fibre INTELLIYARNS® si possono paragonare alla lana naturale perché, come essa, eliminano i cattivi profumi e prevengono la moltiplicazione di batteri. Se l’obiettivo della vacanza sono le escursioni, porta anche i pantaloni tecnici in tessuto hardshell, che garantiranno la protezione termica ottimale e saranno impermeabili. I pantaloni Dynafit TLT GTX si possono indossare anche come lo strato aggiuntivo, in caso di precipitazioni forti. Quando sono piegati, le loro dimensioni non sono grandi, perciò puoi averli sempre a portata di mano. Li puoi utilizzare anche come abbigliamento da sci (le cerniere rendono possibile indossarli senza togliersi gli scarponi da sci). L’elemento obbligatorio del set sarà anche la giacca. Anche se non vuoi passare tutta la vacanza sulla pista, vale la pena decidersi sul modello da sci, perché proprio questo sarà probabilmente dotato delle nuovissime funzioni e fatto di tessuti che garantiscono il comfort termico e l’impermeabilità. Tante aziende offrono le giacche che si iscrivono nella moda apres ski (“dopo gli sci”) e si presenteranno perfettamente non solo sulla pista, ma anche durante le gite. Scopri la giacca da sci Bogner che non solo è chic, ma anche garantisce il comfort termico, grazie al piumino naturale ed alle fibre sintetiche. Inoltre, possiede il cappuccio regolabile che protegge perfettamente dal freddo, dalla pioggia e dalla neve. Scopri le novità invernali da S’portofino! D’inverno bisogna prendersi cura anche della protezione della testa, del collo, delle mani e dei piedi. Per “dopo gli sci” vale la pena scegliere gli accessori in lana, ad esempio merino, cashmere o alpaca, perché ti riscalderanno in modo ottimale. Puoi completare gli accessori con il marchio Granadilla o William Sharp. Gli sciatori non dovrebbero dimenticare i guanti da sci, ad esempio Rossignol World Cup in neoprene ed in pelle di capra o Hestra Alpine Leather Primaloft in pelle di pecora impermeabilizzata.La biancheria termoattiva
Il maglione di lana o la felpa da sci
I pantaloni comodi ed impermeabili
La giacca invernale o da sci
Gli accessori utili: berretto, sciarpa, guanti, calzini caldi
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